COSA ASPETTARSI ALLA PRIMA VISITA CON UNO SPECIALISTA DELL’UDITO

Prima visita specialista udito

Ci vuole tempo per abituarsi all’idea di indossare degli apparecchi acustici. Forse sei stato dal medico, ti sei informato sull’ipoacusia online o hai parlato della tua perdita uditiva con amici e familiari. Ora è arrivato il momento di fissare un appuntamento con un audioprotesista. Cosa aspettarsi da questo primo appuntamento? Ti guideremo passo dopo passo per scoprirne di più.

Hai preso un appuntamento con un audioprotesista – bene! Ecco cosa succederà quando ti recherai dall’audioprotesista.

 

Il colloquio iniziale

Quando ti presenterai all’appuntamento, la prima cosa che farai sarà una chiacchierata sul motivo per cui sei lì, su come stai vivendo la tua perdita uditiva e su come amici e familiari potrebbero viverla.

È importante che l’audioprotesista capisca la tua vita quotidiana e le tue esigenze, in modo da poter trovare l’apparecchio acustico migliore per te. Non solo la tua perdita uditiva è unica, ma anche tu lo sei, così come il modo in cui vivi la tua vita. Forse sei una persona impegnata che vive ogni giorno in ambienti sonori diversi. O forse la maggior parte della tua giornata è per lo più calma e tranquilla. Si tratta di due vite molto diverse che potrebbero beneficiare di soluzioni uditive diverse.

È una buona idea portare all’appuntamento una persona a te vicina, in modo che possa sostenerti e offrirti il suo punto di vista sulla tua perdita uditiva. E, naturalmente, aiutarti a ricordare tutti i dettagli!

 

Il test dell’udito

Ora verrà effettuato il test dell’udito. L’audioprotesista misurerà la tua capacità di sentire i suoni e il parlato e cercherà di trovare il livello sonoro più basso che riesci a percepire per una serie di frequenze. In questo modo si ottiene un quadro della perdita uditiva in ciascun orecchio e una mappa dei suoni più importanti nella vita quotidiana.

Il test dell’udito viene solitamente eseguito in una stanza o in una cabina insonorizzata con cuffie, testando un orecchio alla volta a diversi volumi e frequenze. Tutto ciò che devi fare è rispondere quando riesci a sentire il suono, ad esempio premendo un pulsante. In seguito, i risultati ti saranno spiegati in un audiogramma. Il test non richiede molto tempo e non fa male!

 

L’audiogramma

Dopo il test potrai vedere il tuo audiogramma! L’audiogramma è una mappatura completa della capacità uditiva di una persona per ogni orecchio. Fornisce una descrizione dettagliata e mostra quanto un suono può essere attenuato prima di diventare inudibile per l’utente. Una soglia uditiva compresa tra 0 e 25 dB è considerata normale.

L’audiogramma aiuta a determinare la gravità della perdita uditiva. L’audioprotesista ti spiegherà i dettagli – ricordati di chiedere di nuovo se c’è qualcosa che non capisci.

 

Il quadro completo

Lo specialista dell’udito potrebbe introdurre altri test sull’ipoacusia che non abbiamo menzionato qui. Sulla base di tutto questo, l’audioprotesista ha ora una visione d’insieme della tua perdita uditiva. Scoprirà come è l’udito in entrambe le orecchie e in che misura ciascuna di esse è in grado di percepire i toni bassi e i toni alti.
Sulla base dei test, l’audioprotesista ti suggerirà la soluzione migliore per la tua perdita uditiva, il tuo budget e la tua vita quotidiana.

 

I passi successivi

Una volta che il paziente e l’audioprotesista hanno deciso di scegliere un apparecchio acustico, si procederà alla prima applicazione dell’apparecchio. L’audioprotesista calibrerà l’apparecchio acustico per adattarlo alla perdita uditiva e ti mostrerà come usarlo e pulirlo. ti mostrerà anche come indossarlo correttamente. A questo punto avrai qualche settimana per provare l’apparecchio acustico nella vita reale e tornare per una messa a punto.

In genere, le persone sono soddisfatte dei loro apparecchi acustici dopo due o tre regolazioni. Se dopo questo periodo il problema persiste, l’audioprotesista ti aiuterà a trovare una soluzione acustica migliore per te.

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